venerdì 27 aprile 2012

1° maggio anche in cucina


Lo confesso: la cartella “Antipasti&aperitivi” del mio archivio ricette era vuota, per cui ieri sera ho fatto una cosa veloce da potervi postare oggi, la ormai consueta proposta del venerdì per qualche sfizio per gli aperitivi del lungo weekend alle porte.
In questo ponte si festeggia la festa dei lavoratori: lavoriamo già molto tutte le settimane, tutti mesi per tanti anni....almeno in cucina, rendiamo facile la vita! La crema con le uova di lompo è ormai un must dei miei aperitivi, perchè si fa velocemente, piace a tutti e non è banale come le solite tartine con i formaggi spalmati. Le uova di lompo, poi, si conservano bene in frigo, per cui ne tengo sempre un barattolino che possa servire “alla bisogna”.
Possono essere utilizzate sia quelle nere che quelle rosse, a seconda dei gusti: questa volta avevo solo quelle nere, ma trovo sia carino usarle tutte e due e alternare i colori. Normalmente utilizzo il pane per i tramezzini, dandogli la forma di cuori o stelle con delle formine per biscotti, questa volta ho pensato di fare delle girelle, come dei piccoli salamotti ripieni di crema, che poi vanno tagliati a rondelle. Il pane lo imbevo leggermente con il latte: non dà gusto, ma permette di arrotolare il pane senza il rischio di spezzarlo e, dopo aver lasciato i salamotti in frigo per qualche ora, li rende ancora più morbidi e il pane non si secca.
Con un flute di bollicine, non ci si sbaglia mai.

A casa mia...buon ponte!

Girelle alle uova di lompo

Girelle alle uova di lompo


Ingredienti

  • 1 confezione di pane per tramezzini
  • 250 gr di mascarpone
  • 100 gr di uova di lompo
  • Pasta d'acciughe qb
  • Latte qb


Preparazione

Unisci al mascarpone,le uova di lompo e la pasta d'acciughe



Lavora con un cucchiaio fino ad ottenere una crema



Metti del latte in un piatto fondo. Imbevi, ma senza esagerare, le fette di pane



Metti la fetta di pane su di un tagliere e spalma la crema



Arrotola nel senso della lunghezza formando un salamotto



Avvolgi con la pellicola e metti in frigo per almeno 3 ore



Affetta il salamotto a rondelle di circa 1 cm e servi come aperitivo



giovedì 26 aprile 2012

Sardegna in bocca


Domani verrà a trovarmi una delle mie cugine di Cagliari, per cui la ricetta di oggi ha, in suo onore, uno degli ingredienti della Sardegna che più mi piace: la bottarga. Ne esistono due tipologie, di tonno e di muggine e quest'ultima è quella che io utilizzo e che mi faccio portare da mia mamma tutte le volte che torna dalla sua città di origine. A Torino è difficile trovarla e la mia famiglia materna credo che abbia rapporti con degli “spacciatori” di bottarga - pescatori del luogo - per cui so che mi arriva un prodotto di altissima qualità. Per chi non la conoscesse, la bottarga sono le uova essicate e salate del muggine e può essere utilizzata più o meno stagionata, grattugiata per condire la pasta oppure tagliata a fettine e mangiata accompagnata a del pane carasau tiepido. Ha un gusto molto particolare, ma se vi piace il pesce, la bottarga è una vera prelibatezza. Quando ero bambina non mi piaceva, invece mia figlia Alice l'ha sempre apprezzata: buongustaia.
Cercando di cucinare piatti leggeri e a base di verdure, l'altro giorno ho preparato gli gnocchetti sardi con carciofi e bottarga, ricetta copiata dalla zia Daniela – ma la sua è più buona! - la vera chef della mia famiglia.
Poco condimento, carciofi insaporiti con la cipolla e una grattata di bottarga: dieta col sorriso to be continued!

A casa mia...parenti in visita!

Gnocchetti sardi carciofi e bottarga

Gnocchetti sardi carciofi e bottarga


Ingredienti

  • 1 cipolla
  • 4 carciofi
  • Bottarga di muggine
  • Sale
  • Pepe
  • Olio evo

Preparazione

Rosola la cipolla tagliata sottile con un po' di olio



Pulisci i carciofi e tagliali sottili



Unisci i carciofi alla cipolla in padella e falli appassire con un coperchio, sala e pepa, e lascia cuocere finchè saranno morbidi. 



Condisci gli gnocchetti e servi con una bella grattata di bottarga di muggine





martedì 24 aprile 2012

Rapporti di buon vicinato


L'altro giorno è venuto a giocare a casa nostra Giuseppe, un compagno di classe di Alice. Dopo aver fatto i compiti per la scuola, si sono messi a sfogliare un libro di ricette per bambini e volevano fare dei biscotti farciti di marmellata o Nutella, una specie di mini sandwich, talmente dolce che farebbe venire il diabete a chiunque. Allora mi è venuto in mente di fargli fare, invece di un surrogato di ricetta, dei biscotti veri. Erano entusiasti, io invece ho cominciato a sudare freddo pensando alla farina sparsa ovunque. Aiuto. Mi sono, per fortuna, dovuta ricredere. I bimbi sono stati felicissimi di poter impastare e fare le formine dei biscotti, si sono impegnati e si sono divertiti, ed io ero soddisfatta di avergli fatto fare un'attività insieme, bella e creativa, con la tv e la wii spente.
La ricetta di questi biscotti mi arriva dai miei vecchi vicini di casa, quando abitavo ancora con i miei genitori. Con i loro bimbi avevano cucinato i biscotti e ce ne avevano fatto dono. Buonissimi. Così mi sono fatta passare la ricetta e li ho preparati più volte negli anni. Questa volta ho usato delle formine tutte al femminile, che ho comprato pensando alle mie bimbe: principesse, castelli, gattini, carrozzine e paperelle. Se utilizzate stampini a forma di stella, abete, cuore, i biscotti saranno un regalo apprezzato per i vostri vicini di casa nel periodo a natalizio. Domani, festa della Liberazione, può essere un buon giorno per impastare!

A casa mia...buon 25 Aprile a tutti!

Biscotti dei vicini

Biscotti dei vicini


Ingredienti

  • 200 gr di farina
  • 100 gr di zucchero
  • 100 gr di burro
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 uovo
  • zucchero a velo

Preparazione

Mischia il lievito alla farina e poi disponila a fontana. Aggiungi lo zucchero e crea un buco al centro



Nella fontana metti il burro ammorbidito tagliato a pezzetti e l'uovo



Lavora l'impasto amalgamando bene tutti gli ingredienti



Si ottiene una palla di pasta morbida e facilmente modellabile



Stendi la pasta con il mattarello con un'altezza di mezzo centimetro



Ricava i biscotti con varie formine apposta



Disponi i biscotti sulla leccarda con la carta da forno. Non metteteli troppo vicini, perchè in cottura un po' lievitano e si rischia che si attacchino tra di loro



Inforna a 180° per circa 30 minuti, finchè i bordi cominceranno a brunirsi. Spolverizza con zucchero a velo.






lunedì 23 aprile 2012

Psicologa in cucina


L'altra settimana ho dichiarato pubblicamente l'inizio della dieta, ma poi ho continuato a postare, come se niente fosse, ricette di semifreddi ricoperti di cioccolato, pizzette, paste...e mentre scrivevo con le immagini di questi piatti meravigliosi, mi sfamavo con una costa di sedano e una carota. Che tristezza.
Ovviamente non è vero, mi burlo di voi. O meglio, la dieta c'è e la sto facendo, ma non c'è la tristezza! Per come sono fatta, fare la dieta drastica non serve a nulla. Certamente funziona, ma poi mi viene lo sconforto perchè non si può mangiare nulla, sgarro e torno al punto di partenza. E allora sì, che viene la tristezza! Questa volta, ho adottato un metodo diverso: faccio finta di non essere a dieta, - che genio che sono - sperimento piatti leggeri da poter proporre anche ad amici per delle cene e se ho desiderio di qualcosa, non divento matta, me lo concedo senza esagerare. La salute della psiche è importante.
Il piatto di oggi è quindi ipocalorico, ma molto sfizioso e particolare, sperimentato più volte e sempre molto apprezzato da tutti. L'insalatina di carciofi e pompelmo è fresca e gustosa, benissimo per un antipasto o un aperitivo – una volta l'ho servita in bicchierini finger food – ma anche come contorno diverso accanto ad un arrosto o dopo una cena particolarmente “importante”, perchè è leggera e sgrassa con piacere la bocca.


A casa mia...dieta allegra!

Carciofi&Pompelmo

Carciofi&Pompelmo


Ingredienti

  • 4 carciofi
  • 1 1/2 pompelmo rosa
  • 1 limone
  • Pepe
  • Sale
  • Olio evo


Preparazione

Pulisci i carciofi e mettili in una ciotola con acqua acidulata perchè non anneriscano




Pela a vivo il pompelmo e metti la polpa a tocchettI in un'altra ciotola. Un'altra metà spremila e tieni da parte il succo



Taglia i carciofi sottili e uniscili al pompelmo



Fai un emulsione con il succo di pompelmo, l'olio, il sale e condisci i carciofi. Servi con una macinata di pepe


venerdì 20 aprile 2012

Italia - Giappone


Ho rivisto su youtube una vecchia pubblicità con la protagonista Kaori, una giapponese che diceva solo “Poco, poco” per tutto, ma per la Philadelphia, il prodotto reclamizzato, diceva “tanto, tanto”. Ve lo ricordate? Molto anni '80! Che ridere.
Per cui oggi una ricetta per l'aperitivo con la Philadelphia che c'è, ma non si vede. Infatti la utilizziamo per fare l'impasto, il formaggio spalmabile della giapponese, per delle buonissime pizzette italiane casalinghe, ideali per l'aperitivo.
Ho trovato questa ricetta su un altro blog di cucina e l'ho trovata fantastica, perchè le pizzette vengono squisite e l'impasto si fa piuttosto in fretta perchè non deve lievitare. Usate solo la Philadelphia in panetti perchè è più compatta di quella in vaschetta.
Io ho usato uno stampino a forma di cuore, per cui sono carine anche per un aperitivo a due un po' romantico, ma ovviamente potete usare la forma che volete, anche la classica tonda usando un piccolo bicchiere o una tazzina da caffè.
Per il condimento idem come sopra: io ho fatto delle classiche pizzette margherita, ma ognuno può metterci ciò che vuole.

A casa mia...glazie Kaoli!

Pizzette Philadelphia

Pizzette Philadelphia


Ingredienti

  • 160 gr di farina
  • 160 gr di philadelphia (2 panetti)
  • 30 gr di burro
  • Pomodoro
  • Mozzarella
  • Origano
  • Sale


Preparazione

Disponi la farina a fontana



Al centro metti la Philadelphia a pezzetti, il burro e un pizzico di sale



Impasta bene con le mani, fino ad ottenere una palla di pasta liscia ed elastica



Stendi la pasta sottile col mattarello infarinato e ricava le pizzette con una formina a cuore



Metti i cuoricini sulla leccarda con la carta da forno e su ognuno metti un cucchiaino di polpa di pomodoro



Aggiungi un pezzetto di mozzarella, origano, un pizzico di sale



Cuoci in forno a 180° per circa 25 minuti




giovedì 19 aprile 2012

Non c'è più la mezza stagione, cara!


Non so voi, ma questo tempo schifoso mi ha proprio stufata! Lo so, parlare di condizioni atmosferiche è l'argomento più banale che possa esserci e rasenta il qualunquismo, però è vero. Da qualche anno credo di essere diventata metereopatica (epica la scena di Verdone-Furio quando chiama l'Aci!) e il grigiore mi toglie proprio energie...o saranno le notti in bianco per Bea?!
Quindi ci vuole una carica e con una temperatura tale, che non si capisce se fa caldo o freddo, niente di meglio, appunto, di un semi-freddo. E' una ricetta sperimentata più e più volte, di facile esecuzione, buona e anche esteticamente bella. A me piace molto il semifreddo all'amaretto perchè il gusto risulta un po' meno dolce e per presentarlo è ottimo sia con la marmellata calda che con il cioccolato fuso. Inutile dire che quest'ultima versione è quella più richiesta dagli amici ed anche la più golosa. Bisogna togliere il semifreddo dal freezer proprio all'ultimo e versarci sopra il cioccolato fondente bello caldo...una goduria!
E poi è un dolce comodissimo perchè lo si può fare in anticipo, tenere le porzioni in freezer e tirarle fuori quando servono.

A casa mia...scende la pioggia, ma che fa

Semifreddo all'amaretto

Semifreddo all'amaretto


Ingredienti per 8 persone

  • 6 tuorli
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 250 ml di panna da montare
  • 100 gr di amaretti
  • 1 goccio di Amaretto di Saronno
  • Cioccolato fondente o marmellata di pesche

Preparazione

Metti in una ciotola i tuorli con lo zucchero e montali bene finchè sono belli spumosi



Monta la panna ben fredda



Metti gli amaretti nel mixer per sbriciolarli



Aggiungi gli amaretti alle uova



Metti un goccio di Amaretto di Saronno, o comunque regolati se ti piace il gusto alcolico o meno



Aggiungi la panna montata al composto e incorpora delicatamente dal basso verso l'alto



Rivesti con la pellicola gli stampini in modo che il composto non si attacchi e sia facile da servire



Metti in freezer per almeno 4 ore. Per servirlo, sciogli del cioccolato fondente o scalda della marmellata in un padellino antiaderente. Metti il semifreddo in un piatto e colaci sopra il cioccolato fuso e ancora caldo e un amaretto intero


mercoledì 18 aprile 2012

Appuntamento importante


Amici cuochi, ieri non sono riuscita a scrivere nulla e neanche a postare una piccola ricetta perchè la piccola Bibi aveva un po' di febbre e le è, quindi, anche venuta la mammite acuta. Indi per cui mi è stata appiccicata tutto il giorno e il pc non è stato neanche acceso.
Però ho grandi novità per voi! Chi mi segue anche su facebook ha già saputo dell'appuntamento da segnare assolutamente in agenda: lunedì 7 maggio parteciperò ad una gara tra chef amatoriali da Eataly Torino! La prima parte di gara consiste in una sfida a due, ognuno in un ristorantino diverso, con la preparazione di un unico piatto e vincerà chi riuscirà a venderne di più. E chi vince passerà alla fase successiva di settembre con un'altra sfida e poi la finale consisterà nel cucinare una cena completa per 20 persone. Che non è uno scherzo. Non so se si vince qualcosa, forse solo la gloria e non penso di passare il turno, ma trovo quest' iniziativa estremamente divertente perchè dovrò cucinare in una cucina professionale e per persone che non conosco. Vi confesso, però, che non mi dispiacerebbe vincere – una gara è una gara - per cui vi chiedo una mano! Venite il 7 maggio, nel ristorantino delle verdure di Eataly al Lingotto, tra le 18.45 e le 22.15, per ordinare il piatto che cucinerà la vostra blogger del cuore!
Per oggi, una ricetta sciuè sciuè, un primo di quelli veloci, ma di sicura bontà. Il sugo 3P è frutto di abbinamenti certi: Pomodoro, Pesto, Panna. Io ho aggiunto della cipolla rossa, basilico e origano freschi, e poi ho fatto l'esperimento di montare la panna: ovviamente una volta che va a contatto con il caldo del sugo, un po' si smonta, ma il risultato è decisamente più cremoso e il sugo rimane più avvolgente. Da provare.

A casa mia...sui blocchi di partenza!

Fusilli 3P


Ingredienti

  • 1 cipolla rossa
  • 400 gr pomodoro a pezzetti
  • 150 gr di pesto
  • 200 ml di panna da montare
  • olio evo
  • Basilico
  • Origano
  • Pecorino sardo

Preparazione

Rosola la cipolla tagliata a velo con un po' di olio



Intanto monta la panna



Aggiungi alla cipolla il pomodoro e lascia insaporire



Aggiungi foglie di basilico e origano freschi e un pizzico di sale



Aggiungi il pesto



Aggiungi la panna montata e amalgama bene



Condisci i fusilli con il sugo e spolverizza con un po' di pecorino sardo