mercoledì 29 agosto 2012

Vendesi, vendesi


Alice con la sua bancarella ai giardini
Mia figlia Alice è una commerciante nata. Dall'anno scorso organizza in montagna - ma poi si è allargata anche alla città – un mercatino con giochi, libri, cianfrusaglie varie, braccialetti che vende con una disinvoltura e una capacità tale da far invidia ai venditori porta a porta del folletto. Non solo pubblicizza la merce sulla bancarella, urlacchiando stile “Cocco-bello-cocco-fresco”, ma va in cerca dei clienti personalmente, proponendo questo o quello e il più delle volte riesce a rifilare qualcosa, mettendosi in tasca soddisfatta la sua moneta. Insomma, in tempi di crisi, chi volesse investire su di lei farebbe un grosso affare!
Anch'io, come tanti, da bambina facevo il mercatino con i vecchi Topolino, le macchinine di mio fratello, braccialetti di fili colorati fatti da me. Ma mentre Alice vuole spendere i soldi guadagnati in qualche altro gioco, io risparmiavo per comprare qualcosa da mangiare! La mia strada era già segnata. A Bardonecchia andavo nella panetteria Minniti e chiedevo 1000 lire di focaccia – ah, bei tempi! - oppure, ma lì bisognava vendere di più perché si arrivava alla folle cifra di 2500 lire, compravo la crêpe, rigorosamente alla crema pasticcera. Me la gustavo piano, seduta sugli scalini, facendo piccoli morsi per farla durare di più, facendo attenzione alla crema che colava. Libidine. Esiste ancora oggi questa piccola crêperie, con le piastre tonde roventi e tanti ingredienti golosi in fila, dolci e salati, per tutti i palati.
La crêpe è un piatto tipico francese, ma ci sono anche tante versioni in giro per l'Europa e in Italia, chiamata principalmente crespella. Non ho ancora capito come può essere catalogato: un antipasto sostanzioso, oppure un primo (pensate alla versione in forno con la besciamella), ma anche un piatto unico se se ne mangiano un paio, magari con farciture diverse. Sia quel che sia, a me la crêpe piace molto in tutte le versioni, ma come sapete prediligo il salato. La classica prosciutto e formaggio, non si sbaglia mai, piace a tutti, grandi e piccini. E fatta in casa è semplice ed economica.

A casa mia...vado a rovistare in cantina!

Crepes prosciutto cotto e formaggio

Crêpes prosciutto e formaggio


Ingredienti per 4 crêpes


  • 2 uova
  • 50 gr di farina
  • 200 ml di latte
  • Pizzico di sale
  • Burro
  • Prosciutto cotto
  • Toma

Preparazione

Rompi due uova in una ciotola, aggiungi la farina e comincia a sbatterle con una frusta



 Aggiungi il latte e continua a mescolare



Regolati con il latte e la farina: il composto deve essere piuttosto liquido e senza grumi



Fai sciogliere un pezzetto di burro in una padella antiaderente e versa un mestolo di composto. Fai roteare la padella in modo da dare la forma rotonda delle crêpes



Fai cuocere per qualche minuto, poi con una spatola aiutati a staccare la crêpes e girala e fai cuocere anche l'altro lato



Toglila dalla padella, farciscila con il prosciutto e la toma in una metà



Richiudi  a mezzaluna e rimettila in padella per un paio di minuti in modo che si scaldi il ripieno e il formaggio si sciolga



Gusta la crêpes ancora calda


martedì 28 agosto 2012

Il tempo delle mele


Google immagini
Una mela al giorno toglie il medico di torno. Sì, vabbè, però che noia! Con le mele ho un rapporto “odi et amo”. Sono un frutto esteticamente perfetto e mi piace vedere esposte le diverse tipologie di colore: rosso stile Biancaneve, verde “Mentadent”( ma esiste ancora quella pubblicità?), giallo color del grano che è la mia preferita. Sono invitanti, fresche, succose, ma la mela mangiata come frutta a fine pasto mi dà l'idea della casa di riposo o delle strutture gestite dalle suore che tante volte ho frequentato in gioventù. Buona, ma noiosa. Tra le torte casalinghe, ideali da pucciare nel latte a colazione o a merenda, la torta di mele è la mia preferita, per non parlare dello strudel o la Tarte Tatin con una pallina di gelato alla crema. Insomma le mele mi piacciono, ma rivisitate sono meglio!
Ma chi l'ha detto che la mela va' impiegata solo nei dolci?! Molti di voi hanno già provato la torta di Mele&Gorgo e so che non se ne sono pentiti e chi non l'ha ancora fatta, lo faccia! Risultato garantito.
Questa volta ho utilizzato le mele per un secondo che considero “di famiglia, ma da poco”. Mi spiego: non è un piatto dell'infanzia, ma una ricetta arrivata a mia madre tramite la cugina della suocera della cognata di quella vecchia compagna di scuola. Le scaloppine con le mele renette mi sono piaciute subito per il loro gusto deciso, ma delicato nello stesso momento, per la morbidezza della carne e per quella nota di acidulo della mela renetta. E' un secondo che ha sempre avuto successo, il bis è scontato. Quindi grazie alla cugina della suocera della cognata della compagna di scuola di mia madre! Un consiglio: se avete una cena potete preparare la base (mele e cipolla) anche in anticipo, ma la carne cuocetela all'ultimo minuto e servitela calda, è tutta un'altra cosa.
Di questo piatto trovate già la video-ricetta su Grp, ma la preparazione è veramente semplice, come sempre.

A casa mia...la mela non cade lontano dall'albero!

Scaloppine con mele renette


Puntata n°5 - Bistecca di prosciutto Lenti con fragole e vinaigrette di senape





                                  
Ricetta bistecca di prosciutto con fragole e vinaigrette alla senape

Puntata n°2 - Tagliatelle fatte in casa con mazzancolle e robiola al profumo di limone




                             
                             

Ricetta tagliatelle fatte in casa con mazzancolle e robiola al profumo di limone 

Puntata n°4 - Torta gorgonzola e mele






                                 
Ricetta torta mele&gorgo

Scaloppine con mele renette


Ingredienti

  • 1 cipolla
  • 1 pezzetto di burro
  • 2 mele renette
  • 6 fettine di vitello
  • Farina
  • Marsala
  • Sale

Preparazione

Taglia la cipolla a velo e rosola con un po' di burro


Sbuccia le mele, tagliale a tocchetti, uniscile alla cipolla e fai rosolare a fuoco basso finché risulteranno morbide



Infarina le fettine di vitello e mettile a cuocere con le mele



Sfuma con il marsala, lascia evaporare l'alcool e regola di sale



Un paio di girate e le scaloppine saranno pronte. Servile calde con il sughino e le mele





lunedì 27 agosto 2012

Riaprano le cucine!

Foto da Donna Moderna


Amici amanti della buona tavola, ben ritrovati! La pausa estiva è ormai conclusa, l'ufficio è riaperto, costumi e parei sono stesi in attesa di essere messi via, ma l'abbronzatura e la città ancora semi deserta mi danno la sensazione di essere ancora in ferie. Un po' di sana illusione ci vuole.
In questo mese di vacanza siete stati nei miei pensieri molto spesso e, come potete vedere, il blog ha avuto qualche modifica affinché sia più semplice cercare la ricetta che volete provare, rileggere quel post che vi ha fatto taaaaannnto sorridere o guardare una video ricetta di “A casa mia” in tv per non perdervi nessun passaggio. Oltre al lavoro informatico – di cui ringrazio pubblicamente il Maritino – vi ho pensato soprattutto in cucina, che ha continuato a rimanere aperta nonostante il periodo e il caldo. Beh, stare in montagna agevola. Di giorno sole caldo e abbronzatura assicurata, di sera arietta frizzante da golfino sulle spalle. Visto il clima favorevole, a cena si possono abbandonare fresche insalate, capresi e bresaola, per qualcosa di un po' più sfizioso da accompagnare anche con del vino rosso.
Al mercato di Bardonecchia ci sono sempre dei banchi di margari che vendono i loro fantastici formaggi e resistergli è veramente un'impresa. Se poi aggiungi la nuova panetteria che hanno aperto e che sforna baguette a tutte le ore, uno non prova neanche ad opporre resistenza: tome d'alpeggio, fresche e stagionate, formaggi erborinati, di fossa, morbide robiole e gorgonzola cremoso. Pane croccante ancora caldo. Un bicchiere di Nebbiolo. Il top.
Una sera avevo dei piccoli rimasugli di formaggio, brutti da portare in tavola, così li ho usati per un risotto speciale, cremoso e avvolgente che è stato approvato da tutta la famiglia.
Se invece siete ancora al mare e vi sembra che questo sia un piatto troppo autunnale, provate a sostituire il Nebbiolo con un Riesling ghiacciato: terrazza sul mare, oleandri, olio di cocco, risotto ai 4 formaggi e bollicine. Win.

A casa mia...bentornati!


Puntata n°12 - Bavette alla puttanesca mantecate alla ricotta




                              

Ricetta delle bavette alla puttanesca mantecate alla ricotta

Puntata n°11 - Bon bon di formaggio




                             

Ricetta dei bon bon di formaggio

Puntata n°10 - Scaloppine con mele renette




                             

Ricetta delle scaloppine con mele renette

Puntata n°9 - Finta carbonara




                           

Ricetta della finta carbonara

Puntata n°8 - Insalata di fagioli, surimi e cipolla di Tropea

                         

                                   

Ricetta dell'insalata di fagioli di Spagna, surimi e cipolla di Tropea

Puntata n°7 - Torta pesche,amaretti e cacao




                             

Ricetta torta pesche, amaretti e cacao

Puntata n°6 - Mousse di cioccolato






                                 

Ricetta mousse al cioccolato

Puntata n°3 - Semifreddo all'amaretto con marmellata calda di pesche

                           



                             
                               

Ricetta semifreddo all'amaretto

Puntata n°1 - Zucchine tonde ripiene al forno

La prima volta non si scorda mai!



Prima puntata della mia trasmissione su Grp, ogni sera alle 19,30 sul Canale 13 del DT o in streaming

Ricetta zucchine tonde ripiene al forno

Risotto 4 formaggi


Ingredienti per 4 persone

  • 50 gr di burro
  • 1 scalogno
  • 300 gr di riso Carnaroli
  • Marsala
  • Brodo
  • 50 gr di gorgonzola dolce
  • 50 gr di paglierina (formaggio morbido con crosta edibile)
  • 50 gr di toma del Moncenisio
  • Parmigiano grattugiato
  • Pepe

Preparazione

Fai sciogliere il burro e metti a rosolare lo scalogno



Versa il riso e tostalo per qualche minuto



Sfuma con del Marsala e lascia evaporare l'alcool



Cuoci il riso aggiungendo brodo bollente e girando



Taglia i formaggi a tocchetti



Quando il riso è quasi a cottura, aggiungi i formaggi e il parmigiano. Mescola bene, poi spegni il fuoco e lascia riposare un paio di minuti



Servi a specchio con una generosa macinata di pepe nero