martedì 12 febbraio 2013

Perché Sanremo è Sanremo

Google immagini

Parappapparaparà, (cantate con me), parappapparaparà, parappapparaparapappara, parapà! Perché Sanremo è Sanremo, parapà!
Oh, amici cuochi, che figata, stasera comincia Sanremo! Non siete emozionati? Non siete già in trepida attesa? Non avete già preparato le griglie di votazione su Excel? Ok, per quest'ora del mattino l'entusiasmo forse è un po' eccessivo e probabilmente a molti di voi non interessa una beneamata del Festival della canzone italiana. Per me, invece, è un'istituzione e per il nostro Paese è un vero e proprio fenomeno di costume. Fin troppo. Quest'anno, poi, ci saranno in gara dei gran cantanti e hanno finalmente lasciato a casa le cariatidi come Toto Cutugno (ma tanto arriverebbe secondo), Albano, la Oxa...cantanti che si vedono una volta all'anno e poi spariscono a fare concerti in Uzbekistan, dove il Ballo del Qua Qua va veramente fortissimo. E poi, dai lo sapete, chi mi conosce e mi legge da un po' lo ha già capito: quest'anno Sanremo vale la pena di essere visto solo perché ci saranno Elio e le Storie Tese. Ben due canzoni inedite che hanno già riscosso tutti i favori della critica – ovvio, loro sì che sono musicisti di un certo livello – e quindi anche in uscita un nuovo disco, meraviglia! Stasera – ma temo che per ascoltare gli Elii dovrò aspettare la seconda serata – non vedo l'ora di sentire: Di Belisari, Conforti, Civaschi, Fasani, dirige l'orchestra Peppe Vessicchio, cantano gli Elio e le Storie Tese. Anche se ci vorrebbe proprio Pippo Baudo per un annuncio di un certo livello.
Il Maritino, fuori per lavoro, è probabile che arrivi tardi a casa, così ci vuole qualcosa di pratico e gustoso da poter mangiare sul divano per non perderci nulla. Le torte salate sono sempre una grande salvezza, risolvono la cena in pochi minuti e sono buonissime. Con il radicchio stufato con un po' di cipolla e il camembert che si scioglie nella cottura in forno: una torta perfetta se fate un gruppo d'ascolto con gli amici e se tra loro c'è qualche vegetariano.
La giuria di qualità e quella demoscopica hanno detto di sì a questa torta salata.

A casa mia...sintonizzati sulla città dei fiori!

Nessun commento:

Posta un commento