lunedì 18 marzo 2013

Buon anno...ah, no!

Google immagini

Caspita, sembra ieri che abbiamo festeggiato il capodanno, ancora ci rintronano in testa gli scoppi dei petardi, il ricordo della ciucca da prosecco è ancora vivido, eppure il 2013 si sta già concludendo...è proprio volato questo anno. No, non sono diventata matta, ma lo avete visto il tempo fuori?! Mancano pochi giorni alla primavera e a Torino sembra di essere a dicembre: per strada i bambini  fanno pupazzi di neve e al bar si beve il vin brûlè. Gli unici contenti sono i gestori degli impianti sciistici che si stanno fregando le mani e loro sì, che stappano la bottiglia! Almeno quest'anno nessuno troverà strano aprire il panettone – ce n'è sempre uno superstite dal Natale, è inevitabile - invece della colomba, a Pasqua.
Che noia, che barba, che barba, che noia. Ho voglia di sole caldo, di germogli verdi, di maglioncini leggeri, di pic nic su prati fioriti, di caffè presi nei dehor. Per ora, ma speriamo che il freddo abbia le ore contate, bisogna mantenere l'abitudine invernale del tazzone di tè tenuto tra le mani per scaldarle.
Il tè, però, non lo si può mica lasciare da solo, necessita di una fetta di torta per poter essere veramente corroborante e consolatore.
Avevo in casa delle succose e profumatissime arance tarocco, quelle un po' rosse, e ne ho utilizzata una per aromatizzare una torta fatta con la ricotta e resa golosa dalle gocce di cioccolato. Dal forno si espandeva, per tutta la casa, un odore meraviglioso. La ricotta e gli albumi montati a neve fermissima rendono la torta soffice e morbida, l'arancia e il cioccolato sono un connubio collaudato da veri golosi. Il mio amico Roberto, che non ama molto i dolci, mi ha chiesto una fetta da portare via. Son soddisfazioni.

A casa mia...aspettando che sia primavera!

Torta con ricotta, arancia e gocce di cioccolato

Nessun commento:

Posta un commento