lunedì 4 marzo 2013

Merenda Reale®


 Se c'è una cosa che amo è viaggiare e in particolare mi piace visitare le città d'arte. Con il Maritino, sono capace di stare anche un'ora dentro ad una chiesa, ammirare ogni metro delle cappelle laterali, i dipinti, le vetrate, le antiche iscrizioni e leggere il perché e il per come delle determinate scelte architettoniche e artistiche. Mi ci perdo. Riesco perfino a commuovermi per la bellezza che si può godere nel nostro Paese, anche nei borghi più piccoli e meno conosciuti. Io ci vivo in una città d'arte, eppure ci sono tante – troppe – cose che non conosco, che non ho mai visto, perché presi come siamo dalla nostra vita, dalle mille faccende affaccendati, non riusciamo a ritagliarci del tempo per conoscere veramente la città in cui si è nati. Torino è meravigliosa, troppe volte snobbata in passato, ma ora sta vivendo una seconda giovinezza, con un incremento notevole del turismo. Per i torinesi è ancora strano vedere turisti con macchine fotografiche al collo e cartine in mano, ma è per me è fonte di grande orgoglio.
Lo scorso sabato ho avuto l'occasione di poter fare anch'io la turista nella mia città, grazie a Turismo Torino e Provincia, e visitare Palazzo Chiablese. E' una delle residenze reali, adiacente a Palazzo Reale, dove hanno vissuto diversi nobili e dove nacque la Regina Margherita, prima regina d'Italia.
Turismo Torino e Provincia ha ideato la Merenda Reale®, il rito tanto amato dai regnanti di Casa Savoia: la Corte si ritrovava di pomeriggio per chiacchierare – e le Dame spettegolavano, nulla è cambiato – e per gustare la cioccolata calda accompagnata dai “bagnati”, pasticceria secca realizzata appositamente per essere inzuppata, allietati da musica rigorosamente eseguita dal vivo.
Insieme ad altre foodblogger, mi sono ritrovata catapultata in un'altra epoca, in sale sontuose con arazzi e lampadari di cristallo di Rocca, tavoli apparecchiati con tovaglie bianche e rosse – i colori di casa Savoia – vassoi d'argento con paste di meliga, baci di dama, meringhe, savoiardi, amaretti e chi più ne ha più ne metta, da gustare con una cioccolata calda fatta solo di acqua e fave di cacao, un po' amara,ma perfetta per inzuppare i dolcetti.
Ogni 4° sabato del mese ci sarà una Merenda Reale® in una diversa Residenza Reale, con una visita guidata degli ambienti interni, la musica di un trio d'archi e la presenza dell'esperta di galateo Barbara Ronchi della Rocca, che spiegherà gli usi e costumi dell'epoca. E' una bellissima esperienza che vi consiglio e se volete ulteriori informazioni, andate su questo sito.
Dolcetti meravigliosi e cioccolata fumante, ma avrei ucciso per un pezzo di focaccia. Per me nulla è più “reale” della pizza: alla fine faccio parte del popolo.
Quella di oggi è una ricetta del riciclo, perfetta per riutilizzare il pane raffermo e trasformarlo in un piatto unico a cui, personalmente, non so dire di no. La pizza di pane è un modo geniale per “far fuori” il pane avanzato, dimenticato da giorni nel sacchetto, e renderlo gustoso, saporito, morbido e croccante insieme, come una vera pizza.

A casa mia...riciclo reale!

Pizza al pane

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