venerdì 22 marzo 2013

Pasqua con Mosè

Google immgini - Il principe d'Egitto

La prossima settimana sarà Pasqua e di sicuro i palinsesti televisivi proporranno il film di Mosè con Charlton Heston. Un sicurezza, un po' come “Una poltrona per due” sotto le festività natalizie. Un film del 1959 che è un po' un mappazzone, con effetti speciali a dir poco superati, ma questo episodio della Bibbia è sempre suggestivo. Per i bimbi è forse un po' cruento – anche se le acque insanguinate del Nilo sono rosse di salsa di pomodoro e si vede – e una valida alternativa per imparare la storia dell'Esodo è il cartone animato “Il principe d'Egitto”. In verità Alice ha paura anche di quello, ma lei è proprio un po' fifona: si tappa gli occhi con le mani e urla “cambia, cambia, cambia!”. Credo che non farà il medico.
La storia di Mosè e della fuga dall'Egitto è affascinante, ricca di segni e simboli, che fanno tutt'ora parte della tradizione ebraica e anche di quella cristiana.
Dio ordinò che ogni famiglia si procurasse un agnello o un capretto da mangiare nella notte; se la famiglia fosse stata troppo piccola, si sarebbe unita ai vicini per condividere la carne.
Ecco, qui ci sono le basi delle mie convinzioni culinarie. Quando ero bambina, mi era balenata per la mente, forse per 4-5 nanosecondi, l'idea di diventare vegetariana – sti poveri animaletti – poi però ho pensato a Gesù che apprezzava capretti e i pesci addirittura li moltiplicava, così ho riflettuto: beh, ma se anche Lui se li magna, io sono tranquilla. E avanti di bistecche. Mi spiace per gli amici vegetariani, ma sono un'onnivora convinta.
E poi c'è la condivisione: il cibo è sempre più buono se in tavola si è in tanti e a Pasqua non importa che siano parenti o amici, perché Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi. Pure Mosè lo sapeva.
Oggi, quindi, un piatto che fa parte della tradizione fin dall'antichità. Il capretto al forno è facile e buonissimo, ancor meglio se accompagnato dalle patate. Basta avere tanti gusti – rosmarino, salvia, alloro, ginepro – e il gioco è fatto per festeggiare la Pasqua come i nostri padri ci hanno insegnato.
Abbondate sempre con le patate, quelle non bastano mai.

A casa mia...non c'è bisogno di mangiarlo di fretta!

Capretto con patate al forno

Nessun commento:

Posta un commento