lunedì 22 aprile 2013

Earth day

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Topolino era di gran lunga il mio giornalino preferito quando ero bambina: in camera, il brother ed io, ne avevamo una bella collezione che arrivava per lo più dallo scambio nelle bancarelle dei bambini in montagna. Ci veniva comprato in rare occasioni. In estate, all'arrivo al porto di Genova per imbarcarci verso la Sardegna, c'era la tappa obbligatoria nel casone arancione della Tirrenia – non esisteva ancora l'attuale complesso con centro commerciale annesso – per pipì, Cornetto dell'Algida e, appunto, il numero nuovo di Topolino da leggere in nave. Ma regolarmente veniva finito prima ancora di salire sul traghetto: arrivavamo all'imbarco cinque ore prima della partenza perché metti che ci sia coda in autostrada...e se si buca una gomma? Previdenza materna. Tra una storia di Paperino e una con Orazio e Clarabella, c'erano le barzellette con le vignette del cane Sansone – ma esiste ancora? - interviste improbabili a cantanti anni '80 con giacche argentate dalle spalle enormi, occhiali da sole colorati e pettinature da denuncia e poi gli immancabili test sull'ecologia e sul rispetto della natura con domande di tutto rispetto. Butti la carta per terra? a) sì e anche con gusto b) solo quella delle caramelle c) no, mai! Pena uno sganassone dei miei genitori. Cosa inquina di meno? a) un Hummer con doppio tubo di scappamento b) un'Ape car con alettoni gialli c) una bicicletta tipo Graziella. Test di un certo livello. Ricordo, però, che leggevo interessata le spiegazioni sull'ecologia da Giovani Marmotte e il risultato era che per due giorni facevo attenzione a chiudere l'acqua mentre mi lavavo i denti. Son cose.
Ma non scherziamo, su: oggi è la Giornata della Terra, l'Earth day, nata nel 1970 per sensibilizzare le persone alla conservazione delle risorse naturali, al rispetto per il nostro ambiente per salvaguardare il pianeta. Se andate a vedere, Google ha dedicato un doodle pensato ad hoc. In tutto il mondo ci saranno manifestazioni e concerti e dal blog celebro il nostro meraviglioso mondo con una ricetta tutta naturale.
Il purè di cavolfiore al curry è un esperimento veramente riuscito, un modo alternativo di mangiare le verdure. E' assolutamente senza grassi, per cui è perfetto per chi vuole rimanere leggero, e il curry gli dà quella nota speziata molto piacevole.
Quando cucinate il cavolo, aprite le finestre: l'unico inconveniente di questa ricetta è che la casa non profumerà di violette.

A casa mia...rispettiamo il nostro mondo!

Purè di cavolfiore al curry

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