venerdì 10 ottobre 2014

Fiera del Tartufo: Alba caput mundi

Qui è alta stagione esagerata, altro che ferragosto! Domani comincerà l'84ª Fiera internazionale del Tartufo Bianco d'Alba e c'è grande fermento per accogliere le migliaia di persone che giungeranno da tutto il mondo per questo evento unico. È pazzesco, è incredibile pensare che una cittadina così piccola come Alba sia così famosa per i gourmand di tutto il globo terracqueo. La Fiera del Tartufo è imperdibile per gli appassionati della cucina e in particolare per quella piemontese, che in questo periodo sfodera il suo lato migliore: i colori meravigliosi dell'autunno, i vitigni gialli e rossi, la bruma che avvolge e rende l'atmosfera ovattata, il crepitio dei camini e l'odore di legna bruciata sono l'ambientazione perfetta per gustare i piatti della tradizione piemontese accompagnati dai nostri grandi vini rossi, dalla Barbera al Barolo, dal Nebbiolo al Barbaresco.
Il centro di Alba sarà invaso da turisti di ogni nazionalità, con carte di credito ben ricaricate per aggiudicarsi le trifule migliori: il programma della Fiera, che parte da domani fino al 16 novembre, è ricchissimo di incontri, di eventi gastronomici, ma non solo. Il prossimo weekend, per esempio, ci sarà la rievocazione storica, con Piazza Duomo coperta di paglia, stand medievali con gli antichi giochi e ovviamente cibo e vino con il “Baccanale del tartufo” che rievoca la quotidianità del Medioevo; ci saranno concerti, analisi sensoriali del tartufo, degustazioni, incontri con grandi chef stellati, concorsi di automobili antiche e chi più ne ha, più ne metta. Vi segnalo un paio di cose a cui tengo particolarmente: nel Coro della Maddalena, in pieno centro, è già cominciata e continuerà fino al 9 novembre, la mostra voluta dalla famiglia Ceretto “Der Rhein” di Anselm Kiefer con ingresso gratuito e poi, da questa domenica e per tutte le domeniche della Fiera, alle 16.30 nel cortile della Maddalena (dove fanno il mercato del Tartufo), ci saranno i Foodies moments junior: corsi di cucina gratuiti per i bimbi con quel mattacchione di chef Diego Bongiovanni, da poco approdato in televisione alla Prova del Cuoco. Da non perdere.
Per vedere il calendario completo andate sul sito della Fiera, cercate ciò che più vi interessa, ma fate in modo di venire almeno un giorno!
Il Tartufo è veramente la quintessenza della goduria e, per me, il modo migliore per gustarlo è con l'uovo: ho assaggiato questa versione in un ristorante, ne sono rimasta conquistata e ho fatto il mio lavoro di reverse engineering con un risultato da capottarsi. Una cocotte cotta in forno cremosa, vellutata, il tuorlo si spacca e avvolge le scaglie di Tartufo in un turbinio di emozioni. Potrete assaggiare questa prelibatezza al pranzo di A casa mia del 1° Novembre, ecco il menù completo! La cocotte è buona anche così, senza nulla (giustificati i soli bambini), ma se non la provate con il Tartufo d'Alba, siete dei pazzi.

A casa mia...impaziente di grattare!

Cocotte di uovo cremoso con Tartufo bianco d'Alba

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